PADOVA – Ancora sangue nelle strade italiane, ancora una tragedia nella notte. L’ennesima verrebbe da dire, la seconda in pochissimi giorni nella stessa zona. Mercoledì sera in un incidente stradale avevano perso la vita due ragazzi di 17 e 18 anni. Questa notte, invece, stessa sorte per un ragazzo di 22 anni finito in una scarpata e morto a quanto pare sul colpo. Due episodi molto simili tra loro, dimostrazione che al di là delle eventuali responsabilità delle vittime, quella strada si conferma pericolosa.
La vittima
Causa dell’incidente forse una distrazione, l’alta velocità. Saranno poi gli esami dei prossimi giorni e i rilevamenti delle forze dell’ordine a ricostruire l’esatta dinamica. Si chiamava Daniel Brunello ed è morto schiacciato delle lamiere della propria autovettura. Faceva l’operaio e, nel tornare a casa, è uscito di strada andando a finire in un dirupo adiacente alla sede stradale.
La dinamica
I vigili del fuoco sono intervenuti intorno alle 2 e mezza nei pressi dell’incrocio tra via Munaron e Foscolo a Levada. La segnalazione era appunto quella di un’auto che aveva terminato la sua corsa rovesciandosi in un fossato. Ancora ignote le cause che hanno portato il 22enne a perdere il controllo il controllo della sua autovettura. Fatto sta che quando i pompieri sono intervenuti le immagini sono state agghiaccianti. Quel ragazzo era infatti senza vita schiacciato da quello che era diventato ormai solo un ammasso di lamiere. È stato quindi necessario l’utilizzo dell’autogru per mettere in sicurezza la Fiat Punto. Le operazioni di recupero sono durate fino alle 5 di questa mattina, a dimostrazione delle difficoltà riscontrate: nonostante l’immediatezza dei soccorsi, però, i sanitari del 118 non hanno potuto far altro che dichiarare la morte del giovane. Sul posto anche i carabinieri che hanno eseguito i rilievi dell’incidente per ricostruirne la dinamica.