FIRENZE – Prosegue la protesta dei tifosi della Fiorentina nei confronti della proprietà. Questa mattina striscioni con scritto “Della Valle vattene” firmati Firenze, sono stati appesi in diversi punti del capoluogo toscano, soprattutto su ponti e sottopassi ma anche al piazzale Michelangelo. Domenica prossima allo stadio Artemio Franchi di Firenze, in occasione della partita Fiorentina-Bologna, i tifosi viola hanno annunciato una protesta che si concretizzerà lasciando gli spalti vuoti per tutta la durata del primo tempo.
Mercoledì è iniziato il Montella bis
Il Montella bis alla guida della Fiorentina è iniziato mercoledì mattina 10 aprile quando il tecnico ha varcato i cancelli del centro sportivo ‘Davide Astori’ e ha incontrato il direttore generale Pantaleo Corvino prima di pranzare con la squadra e dirigere l’allenamento del pomeriggio. Montella è tornato sulla panchina viola dopo quasi 4 anni, subentrando a Stefano Pioli, che ieri si è dimesso in polemica con la società gigliata. L’allenatore di Castello di Cisterna (Napoli) ha firmato un contratto fino al 30 giugno del 2021. Una “scelta per il presente e per il futuro”, ha assicurato il dg Pantaleo Corvino. Una scelta che Montella non ha esitato a fare, anche se, ha ammesso, non mancavano le proposte alternative, anche in Italia.
In realtà, i contatti tra la Fiorentina e il tecnico campano erano iniziati alcuni giorni fa: i dirigenti viola avevano pensato a lui per giugno, sapendo che Pioli avrebbe comunque lasciato l’incarico. Ma quando ieri l’allenatore ha rassegnato le dimissioni, la trattativa ha subito una immediata accelerazione e si è conclusa in poco tempo. Adesso si tratta di ricostruire l’entusiasmo intorno alla squadra. “Mi hanno convinto a tornare la famiglia Della Valle e il direttore Corvino. La Fiorentina che allenai per tre anni era un’altra Fiorentina, ma poi il ciclo era finito. Ora ci siamo chiariti con la proprietà e siamo pronti per aprire un altro ciclo. Dove potremo arrivare lo dirà il campo. Se siamo tutti uniti facciamo un punto in più. I tifosi adesso sono delusi ma credo in questa squadra e nella possibilità di aprire un ciclo”.
(LaPresse)
