FIRENZE – Quattro minorenni sono stati sottoposti dai carabinieri a misura cautelare su disposizione del gip presso il tribunale dei minori di Firenze perché ritenuti responsabili dell’aggressione a un 16enne, al quale avrebbero causato la lesione di un timpano, il 10 ottobre scorso in via di Capaccio, nel centro del capoluogo toscano, per punirlo perché aveva denunciato per estorsione un loro amico. Per uno è stato disposto il collocamento in comunità, mentre gli altri tre sono destinatari delle prescrizioni di dedicarsi ad attività di studio, partecipare ad attività di educazione alla legalità, svolgere attività di utilità sociale, non lasciare il domicilio dalle 20 alle 7 e non avere contatti con la parte offesa. Indagati nell’ inchiesta altri due minorenni, attualmente collocati in comunità per altri fatti.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, quando il 16enne fu aggredito si trovava in compagnia di due amici, uno dei quali sarebbe stato complice degli aggressori. Gli investigatori ritengono che il movente dell’aggressione sia connesso a una precedente denuncia per estorsione presentata dalla vittima verso uno degli amici del gruppo, non presente in quanto sottoposto a misura cautelare. Quest’ultimo, lo scorso 7 ottobre è stato arrestato poiché ritenuto responsabile di estorsione proprio in danno del 16enne. Sempre secondo l’accusa, si era recato all’esterno dell’istituto scolastico frequentato dalla vittima per pretendere la consegna della somma contante di 50 euro, o in alternativa cinque grammi di hashish, a risarcimento della denuncia fatta dalla stessa vittima per lesioni personali.
(LaPresse)