Firenze, 3 apr. (LaPresse) – La Procura di Firenze ha aperto un’indagine sulla morte dell’ex ciclista professionista Ilaria Rinaldi, già campionessa italiana Under 23 di ciclocross nel 2007, che ieri mattina è stata trovata senza vita nella sua abitazione di Gambassi Terme (Firenze). Sulla salma di Ilaria Rinaldi, 33 anni, trasferita nel reparto di medicina legale dell’ospedale fiorentino di Careggi, verrà eseguita l’autopsia per chiarire le cause esatte del decesso.
Ilaria Rinaldi, alla quale venne inflitta una squalifica di due anni per doping, perché trovata positiva al testosterone in una gara Elite under 23 che si era svolta a Zeulenroda, in Germania, aveva abbandonato l’agonismo nel 2010 e aveva trovato occupazione in uno studio grafico. Aveva però continuato a correre nelle gran fondo amatoriali, vincendo il Giro del Granducato di Toscana e la Gran Fondo Charly Gaul.
L’amministratore delegato e direttore generale di Bdp, Camillo Venesio, ha espresso “soddisfazione ed apprezzamento per i risultati raggiunti in contesti complicati, che valorizzano l’identità e le eccellenze specifiche della Banca, tra le più solide banche private italiane ed europee, con un servizio unico per la clientela in linea con la propria storia e fortemente proiettata nel futuro”.
“In particolare, prosegue con impegno l’attuazione del piano pluriennale volto a consolidare il ruolo di Wealth Management Company di carattere regionale e di Banca delle Piccole e Medie Imprese anche con rilevanti investimenti nei settori di Data Management (Data science e Data Governance). Siamo quindi sereni, determinati e orgogliosi nel proseguimento della crescita indipendente di Banca del Piemonte”, ha sottolineato Venesio.
