Firmato all’Aram il nuovo contratto per medici e dirigenti sanitari. Erano dieci anni che non accadeva. Ora i camici bianchi potranno tirare un sospiro di sollievo e godersi le 200euro in più in busta paga.L’intesa, firmata nella notte presso l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (Aram), è stata sottoscritta da tutti i sindacati medici tranne che dalla Federazione Cimo, Fesmed e Anpo.
Così Giulia Grillo
“È fatta – ha detto il Ministro della Salute –. Dopo 10 lunghi anni è stato firmato il rinnovo del contratto nazionale dei medici ospedalieri. Ringrazio i sindacati, Funzione Pubblica e ARAN per l’impegno. Ora avanti insieme per un futuro migliore per il nostro Servizio Sanitario Nazionale”.
Filippini soddisfatto
Sono trascorsi ben 10 anni dall’ultima firma di rinnovo contrattuale. Si esprime in maniera positiva Andrea Filippi, segretario nazionale Cgil Medici e Dirigenti: “Abbiamo raggiunto, dopo anni, risultati economici e normativi che segnano un solco con anni di assenza contrattuale. Premiate le carriere gestionali e professionali e valorizzato finalmente il lavoro dei giovani neo assunti che prenderanno una retribuzione di posizione minima di 1.500 euro annue da subito: un fatto storico mai accaduto prima. Così come lo è l’aver previsto la certezza di ottenere un incarico dopo 5 anni di servizio, con una retribuzione che sale di 2.000 euro all’anno”.
