Fisco, pagamento della quarta rata entro il 31 luglio

I termini di scadenza fissati dalla legge

MILANO (LaPresse) – Ultimi giorni per effettuare il pagamento al Fisco della quarta rata della Definizione agevolata prevista dal decreto legge 193/2016. La cui precedente scadenza (30 aprile 2018) è stata posticipata dalla legge al 31 luglio 2018.

Cosa prevede la legge del Fisco

Per i contribuenti che hanno aderito alla definizione agevolata, la legge prevede il pagamento del solo importo residuo delle somme dovute. Senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si pagheranno gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.

Le modalità di pagamento

È possibile pagare presso la propria banca, agli sportelli bancomat abilitati ai servizi di pagamento Cbill, con il proprio internet banking, agli uffici postali, nei tabaccai aderenti a Banca 5 SpA. E tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, sul portale di Agenzia delle entrate-Riscossione e con l’App Equiclick tramite la piattaforma PagoPa. E infine, direttamente agli sportelli.

Termini di scadenza

Il 31 luglio è anche il termine ultimo per pagare la prima o unica rata della cosiddetta rottamazione bis, la definizione agevolata delle cartelle prevista dal decreto legge 148/2017. Per i debiti affidati alla riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017. Stessa scadenza per il pagamento del saldo delle rate scadute al 31 dicembre 2016 di eventuali piani di rateizzazione in essere al 24 ottobre 2016. Che interessano i debiti contenuti nella dichiarazione di adesione alla “rottamazione bis”.

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