Lione (LaPresse/AFP) – Due bimbe di 3 e 5 anni sono state ritrovate morte nei loro letti nell’appartamento della famiglia, annesso a una gendarmeria vicino a Lione. Lo ha fatto sapere la stessa gendarmeria, spiegando che le bambine, nate rispettivamente nel 2014 e 2012, ieri pomeriggio erano andate a riposare nella loro stanza e sono poi state trovate senza vita verso le 18. A dare inizialmente la notizia era stato il quotidiano regionale Le Progrès. Secondo Rtl, la madre sarebbe sospettata di averle avvelenate mentre il padre, un sottufficiale della brigata di Limonest, non era presente. La donna resta ricoverata in ospedale. I due stanno divorziando. Le autopsie delle bambine sono previste oggi, riferiscono i media francesi.
Un avvelenamento famoso è avvenuto pochi mesi fa in Inghilterra
Il patron del Chelsea, il miliardario russo Roman Abramovich, non ha potuto assistere alla finale di FA Cup vinta dalla sua squadra contro il Manchester United a causa, pare, di ritardi nel rinnovo del visto in Gran Bretagna. Lo scrivono i media russi, che citano un rapporto secondo cui il visto britannico di Abramovich è scaduto tre settimane fa. Il ritardo nel rinnovo potrebbe suonare come un campanello d’allarme nel mezzo della crisi diplomatica tra Gran Bretagna e Russia dopo l’avvelenamento di un ex agente russo a Londra.