PARIGI – Un’evasione degna dei migliori film di Hollywood. Ieri mattina colui che è ormai considerato un boss della malavita parigina, Redoine Faid, è scappato dalla prigione in cui era rinchiuso. Per farlo ha scelto un modo spettacolare, di quelli che lasciano il segno: ha utilizzato un elicottero. Ebbene si il 46enne è riuscito a scappare, per la seconda volta in realtà, utilizzando tre complici ed un elicottero. Pochi secondi, nessun ferito. Le guardie carcerarie sono state colte di sorpresa e non hanno potuto far altro che lanciare l’allarme. Ora le forze dell’ordine sono sulle sue tracce.
E’ a capo della malavita nelle banlieue
No, non è un film. E’ accaduto davvero, nel penitenziario di Reau a sud-est di Parigi. Può sembrare il degno erede del noto fil ‘Le ali della libertà’, quando il protagonista Andy Dufrense riesce a scappare scavando un tunnel con un un martelletto, ma qui siamo nella realtà. Faid ha sfruttato i muniti concessi ai detenuti nel parlatoio. Grazie a tre complici in pochissimi minuti era fuori, a bordo dell’elicottero. Nessuna sparatoria, nessun ostaggio. Non ne ha avuto bisogno. Il 46enne è considerato il boss della malavita nelle banlieue, le periferie parigine.
E’ già la seconda fuga da una prigione
Se nel tuo penitenziario si trova un rapinatore specializzato in assalti ai furgoni blindati, condannato più volte, ritenuto a capo di un’organizzazione criminale, già scappato da una prigione in passato e lo lasci fuggire, allora hai un problema di sicurezza. Già perché, se è pur vero che, stando agli agenti di custodia, i complici erano armati fino ai denti, è altrettanto necessario tenere un personaggio simile sotto un’osservazione più che morbosa. Le forze dell’ordine sono adesso al lavoro per cercare di individuarlo e riportato, per la terza volta, dietro le sbarre.