NAPOLI – Fratelli d’Italia cerca l’intesa per evitare lo scontro ai congressi, ma il responsabile regionale Antonio Iannone butta acqua sul fuoco: “Il regolamento prevede che le candidature si presentino una settimana prima del congresso: fino ad allora per me ogni iscritto è un possibile candidato”. E per gli appuntamenti congressuali di Napoli (città e provincia) non c’è ancora una data, anche se si parla della seconda metà di gennaio. Pratica chiusa, invece, a Caserta, dove domenica prossima il partito convergerà sul nome del deputato Gimmi Cangiano, evitando lo scontro di due mozioni che si era profilato nei giorni scorsi, mentre per Salerno una data (e quindi un accordo) non c’è ancora.
Alla carica di segretario per la Città metropolitana d Napoli aspirerebbero il consigliere regionale Michele Schiano di Visconti, il sindaco di Palma Campania Nello Donnarumma e il componente dell’assemblea nazionale Raffaele Barbato: una rosa di potenziali candidati da sfoltire.
Il partito potrebbe intervenire lanciando, nel giorno del congresso, un altro nome di sintesi, che se proposto con questa modalità non avrebbe bisogno di firme a sostegno. Per adottare questa soluzione, però, servirebbe una figura che non si sia schierata con nessuno. E diversi esponenti hanno già preso posizione, più o meno esplicitamente, per l’uno o l’altro dei possibili segretari.
Ad esempio, il dirigente nazionale del partito Luca Scancariello avrebbe firmato per la candidatura di Barbato, mentre il deputato Marta Schifone e il capogruppo in Regione Cosimo Amente sarebbero schierati con Donnarumma. Sarà determinante, quindi, il lavoro diplomatico di Iannone nelle prossime settimane.
© RIPRODUZIONE
RISERVATA