MILANO – Grave incidente a Moggio Udinese, lungo la parete Nord Est della cosiddetta Sfinge del Monte Grauzaria, nelle Alpi Carniche Orientali, Gruppo del Sernio – Grauzaria. Poco dopo le 15 un alpinista che stava arrampicando da capocordata è caduto a circa tre quarti della via denominata ‘Fruz di Caselin’ (aperta da Di Gallo – Moroldo nel 2003) facendo un volo di circa 50 metri e impattando contro la roccia pochi metri sotto il terrazzino di sosta dove il compagno stava facendo sicura. L’alpinista, un 36enne carnico, stava procedendo lungo un tratto in traverso, quando probabilmente è “volato” per la rottura di un appiglio.
Il compagno di cordata, un 34enne carnico, ha riferito questa informazioni dicendo che si trattava di un tratto con difficoltà di VI grado e VI grado superiore, ma che il capocordata stava procedendo tranquillo e senza problemi. É probabile quindi che l’incidente sia avvenuto per la rottura a sorpresa di un appiglio o di un appoggio. Nella caduta lo strappo ha estratto dalla parete un chiodo e un altro ancoraggio, finché la corda ha bloccato il volo dell’alpinista su un chiodo di via.
(LaPresse)