Funivia, lo zio in Italia: “Eitan detenuto come i soldati israeliani nelle prigioni di Hamas”

La famiglia Peleg si rifiuta di dire dove il bambino si trova

MILANO – “La famiglia Peleg detiene Eitan come i soldati dell’IDF sono tenuti prigionieri nella prigione di Hamas”. A dirlo è Or Nirko, il marito di Aya Biran, la zia in Italia del piccolo Eitan Biran, unico sopravvissuto alla tragedia del Mottarone e portato in Israele dal nonno materno. In un’intervista a N12, lo zio attaccato i membri della famiglia Peleg, ora accusati di sequestro di persona (aggravato dal fatto che si tratti di un minore). “La famiglia Peleg – ha aggiunto – si rifiuta di dire dove il bambino si trova. Lo nascondono in una specie di buco”. Alla domanda se sono andati all’ospedale Sheba per verificare la presenza di Eitan, Nirko ha risposto: “C’è andato il fratello di mia moglie ma Eitan non c’è”. E spiega: “Purtroppo non siamo rimasti sorpresi da questo rapimento, avevamo molta paura che accadesse”.

(LaPresse)

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