BARI – Un morto e un ferito. È questo il bilancio di un conflitto a fuoco verificatosi questa mattina nella periferia barese. Una sparatoria che, secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, sarebbe iniziata tra moto e macchine nel rione Carbonara fino ad arrivare nei pressi dello stadio San Nicola.
I nomi
La vittima è il 24enne Walter Rafaschieri mentre suo fratello, Alessandro, 33 anni, è rimasto ferito gravemente. Sono i figli di Vincenzo Rafaschieri, alias ‘Bibi’, boss del rione Madonnella che venne ucciso il 17 maggio del ‘94 nei pressi della rotonda di piazza Diaz.
La prima ricostruzione
Il tutto è iniziato con i responsabili dell’agguato che, a bordo della loro auto, hanno dato vita al conflitto a fuoco con le vittime in quel momento in moto. Ed hanno proseguito fino a quando entrambi non si sono scontrati con una Renault Scenic all’altezza della rotonda che conduce allo stadio San Nicola. Lì gli assassini, scesi dalla propria vettura, hanno minacciato l’anziano dell’altra macchina coinvolta e si sono fatti consegnare quella vettura sulla quale sono fuggiti via. L’auto rubata è stata poi trovata abbandonata in aperta campagna mentre su quella dei killer sono stati trovati giubbotti antiproiettili. La ricostruzione delle forze dell’ordine fa pensare che a sparare siano state più armi. Tanti, infatti, i bossoli ritrovati a terra dai quali si proverà a risalire ai responsabili.
Le ipotesi delle forze dell’ordine
Non è esclusa nessuna pista al momento, così come è possibile un collegamento con l’episodio avvenuto la scorsa settimana nel quartiere Madonnella, il rione di residenza delle vittime. Lì un uomo venne ferito ed è quindi possibile che quell’evento fosse ‘preparatorio’ a quanto avvenuto stamattina. Ancora nessuna informazione circa gli uomini che hanno sparato i quali, dopo l’incidente, sono riusciti a far perdere le proprie tracce. Accanto alla moto è stata però trovata una pistola che potrebbe essere determinante per le indagini.