GELA – Furto e ricettazione, la polizia ha sgominato una banda formata da 11 persone. Si tratta della seconda operazione messa a segno in zona negli ultimi giorni. Gli agenti del commissariato hanno eseguito 11 ordinanze cautelari emesse dal gip. E’ stata denominata ‘Fast and furios’ l’operazione che, dopo una lunga attività investigativa da parte della polizia è riuscita ad assicurare alla giustizia undici persone. Mercoledì, invece, una gang di romeni era finita in manette per aver raggirato una serie di persone anziane e per sfruttamento della prostituzione.
Provvedimenti cautelari emessi dal gip
In queste ore, gli agenti del commissariato di polizia di Gela sono al lavoro per eseguire i provvedimenti cautelari emessi dal gip. A quanto pare, la banda sgominata svaligiava appartamenti per poi rivendere al mercato nero la refurtiva e guadagnare un illecito profitto. Sono queste infatti le ipotesi di reato formulate dal gip: furto e ricettazione. Ma ai due si aggiunge anche il danneggiamento a seguito di un incendio, in merito ad un episodio contestato alla gang.
Due operazioni in tre giorni
Giorni caldi per le forze dell’ordine di Gela che, oltre agli 11 arresti di oggi, mercoledì avevano smantellato un’associazione a delinquere dedita alla circonvenzione di incapace e allo sfruttamento della prostituzione. A al vertice dell’organizzazione c’erano tre persone di origine romena, tutti e tre finiti in manette. Dalle indagini condotte dal 2017 fino al maggio 2018, è emerso che attraverso raggiri e minacce, dopo aver conquistato la fiducia delle vittime, si impossessavano di una parte del patrimonio. Il denaro veniva poi spedito in Romania. L’attività investigativa è partita da una serie di segnalazioni da parte delle vittime che avevano fatto scattare l’allarme della diffusione del fenomeno. Si tratta di una delle prime operazioni che assicura alla giustizia una vera associazione a delinquere che commette truffe ai danni di anziani.