ROMA (LaPresse) – “La ‘mappa del potere dei Benetton’ pubblicata oggi dal ‘Blog delle stelle’ fa rabbrividire. E’ lo smascheramento di intrecci di relazioni e di interessi tra grandi aziende, banche e stampa che fanno da retroscena alla tragedia di Genova. Un sistema che ha garantito sostegno mediatico e politico a quei soggetti che hanno gestito un bene comune come un affare privato, pensando cioè solo ai loro profitti. Ora questo velo di ipocrisia viene finalmente fatto cadere”. Lo afferma in una nota Diego De Lorenzis, portavoce M5S e vicepresidente della commissione Trasporti alla Camera.
Le accuse di De Lorenzis
“Tra le tante figure che trovano spazio nella mappa ci sono esponenti del cda di Atlantia con legami nella holding di De Benedetti e ai vertici dei maggiori gruppi editoriale italiani come Repubblica, l’Espresso e il Sole 24 ore. Ora comprendiamo perché, ad esempio, nei giorni scorsi la stampa ha snobbato la notizia della desecretazione, da parte del Mit, delle convenzioni con le concessionarie autostradali. Invece di fare corretta informazione, i giornali hanno taciuto per interesse”, prosegue De Lorenzis.
Un sistema di potere che ha favorito l’impero dei Benetton
“La lista delle relazioni dei Benetton continuerebbe a dismisura se si considerassero gli incarichi passati degli attuali membri del Cda di Atlantia. Un sistema indecente, che negli anni passati ha trovato sponda nella politica. Ma su questo punto il Movimento 5 Stelle è chiarissimo”. Conclude De Lorenzis: “L’era degli abusi dei ‘signori delle autostrade’, dei profitti e degli scambi di favore a scapito dei cittadini è definitivamente finita”.
