Genova, l’allarme della Cisl: “Rischio ecatombe di posti di lavoro”

A Genova "si rischia una ecatombe di posti di lavoro solo per la sottovalutazione di un problema". Lo ha denunciato Luca Maestripieri, segretario generale Cisl Liguria

Foto LaPresse - Tano Pecoraro

MILANO (LaPresse) – Genova, l’allarme della Cisl: “Rischio ecatombe di posti di lavoro”. A Genova “si rischia una ecatombe di posti di lavoro solo per la sottovalutazione di un problema”. Lo ha denunciato Luca Maestripieri, segretario generale Cisl Liguria in audizione davanti alle commissioni riunite Ambiente e Trasporti alla Camera. Per il sindacato servono risorse per tutto il 2019, perché “è impensabile” si arrivi a una ricostruzione prima della fine del prossimo anno. È quindi necessario “rimuovere ogni possibile ostacolo alla ricostruzione” perché le imprese “rischiano di più ogni giorno che passa”.

Genova, l’allarme della Cisl: “Rischio ecatombe di posti di lavoro”

La questione più importante sono gli ammortizzatori sociali e la Cig in deroga. “Si è parlato di allargamento della cassa straordinaria per le aziende che chiudono. É provvedimento utile? Sì, ma non è quello che serve ora a Genova, perché arriva dopo”, rileva il rappresentante della Cisl. “Chiediamo uno strumento che abbia la forza di conservare i posti di lavoro agendo in modo preliminare rispetto alla chiusura delle imprese”, ha aggiunto, “chiediamo di attivare la Cig in deroga perché i lavoratori possano bypassare i prossimi mesi di grande difficoltà che sicuramente incontreremo, dal momento che la regione è spezzata in due. Serve subito uno strumento per conservare i posti di lavoro a rischio, che sono migliaia”.

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