ROMA (LaPresse) – “Essendo alle corde, i 5Stelle replicano il loro codice di condotta immorale e per sfuggire alle loro responsabilità inondano la rete e i social con sterminate ricostruzioni storiche false. Non cadiamo nel tranello. Il nostro unico interesse è pretendere verità e giustizia per le vittime del Ponte individuando le responsabilità a qualsiasi livello. Perseguendo e punendo chiunque abbia sbagliato si chiamino essi Rossi, Bianchi o Benetton”. Lo afferma in una nota Giorgio Mulé, deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato.
Le dichiarazioni del deputato Mulé
E prosegue: “Lo abbiamo detto a chiare lettere fin da subito e lo ribadiamo adesso. Ciò premesso: perché il ministro Danilo Toninelli, evidentemente in accordo con il vicepremier Di Maio e il premier Conte, non ha ancora “dimesso” come Forza Italia chiede da ieri presidente e componenti della commissione da lui nominati? Coloro cioè che sono chiamati a valutare chi non ha vigilato sulla manutenzione del Ponte e sono oggi contemporaneamente giudice e imputato?”
Verità e giustizia per le vittime di Genova
“Questo oggi interessa agli italiani: trasparenza, verità e giustizia per le vittime di Genova. Le cortine fumogene per sfuggire alla realtà ricoprano di vergogna chi le alza e chi vigliaccamente le usa per nascondersi”. Lo afferma in una nota Giorgio Mule’, deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato.