Genova, narcotraffico dal Sudamerica: sequestrati 386 kg di coca, 3 arresti

Nel corso dell'operazione antidroga sono stati sequestrati anche 3 autoveicoli e denaro contante pari a 953.349 euro

GENOVA – Trecentosessantotto chili di cocaina sequestrati, per un valore di 100 milioni di euro. Tre arresti per traffico internazionale di cocaina dal Sudamerica con le aggravanti mafiosa, dell’ingente quantità e della transanazionalità. E’ l’esito di un’operazione contro il narcotraffico messa in atto dalla guardia di finanza di Genova.

Le indagini e il sequestro

Le indagini hanno preso il via la primavera scorsa quando un 39enne è stato localizzato in Colombia. Mentre contrattava l’acquisto di un ingente carico di cocaina con gli esponenti dei cartelli del narcotraffico sudamericano. Grazie alla cooperazione giudiziaria internazionale con le autorità spagnole, francesi, colombiane, con la D.E.A. e la C.B.P., sono stati sequestrati nel porto di Genova 368 chili di cocaina purissima e catturati il 39enne, affiliato alla cosca di ‘ndrangheta Alvaro di Sinopoli, un 29enne e un 51enne. È stato inoltre identificato e denunciato un quarto soggetto, 39enne anch’egli affiliato al clan Alvaro, che al momento risulta latitante.

L’operazione contro il narcotraffico

Nel corso dell’operazione antidroga hanno sequestrato anche 3 autoveicoli, denaro contante pari a 953.349 euro, numerosi telefoni cellulari criptati e un jammer, dispositivo utilizzato per impedire ai telefoni cellulari di ricevere o trasmettere onde radio.

Gli arresti

Il 39enne localizzato in Colombia, organizzatore e finanziatore del traffico di cocaina, è stato condannato, fin dall’adolescenza, per rapina, furto, danneggiamento, tentato omicidio, detenzione illegale di armi e munizioni, furto, falsa dichiarazione sulla identità propria, associazione per traffico di stupefacenti, ricettazione, estorsione, crollo di costruzioni. Arrestato ad Ancona nel 2003 e condannato nel 2006, dopo un periodo di detenzione, era stato scarcerato nel 2017. E’ il minore di cinque fratelli, tutti appartenenti alla storica cosca malavitosa del mandamento tirrenico e pluripregiudicati per associazione per traffico di stupefacenti.

Indagini ancora in corso

Sono in corso ulteriori indagini volte a identificare e rintracciare gli altri responsabili del trasporto dello stupefacente dalla Colombia a Genova.

(LaPresse)

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