MONACO DI BAVIERA (Germania) (LaPresse/Afp) – Germania, Loew: “Nella nostra Nazionale non c’è mai stato razzismo”. Il commissario tecnico della Germania Joachim Loew ha respinto l’esistenza di qualsiasi forma di razzismo nella nazionale prima o durante il Mondiale in Russia, contrariamente a quanto affermato da Mesut Ozil nell’annuncio del suo ritiro dalla selezione, a luglio. “Da quando lavoro con la Federcalcio tedesca (nel 2004, come ct, ndr) non c’è mai stata alcuna forma di razzismo nella nazionale. I giocatori si sono sempre identificati con i nostri valori”, ha assicurato Loew nella conferenza stampa in cui ha annunciato i convocati per la sfida con la Francia del 6 settembre valida per la Nations League e l’amichevole del 9 settembre con il Perù.
Germania, le dichiarazioni del commissario tecnico
Ozil ha dato polemicamente addio alla nazionale tedesca in seguito alla controversia sulle sue foto scattate con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Il giocatore di origine turca ha accusato il presidente della federazione Reinhard Grindel di “razzismo”. Il ct ha ammesso di non avere più contatti con Ozil da allora. “Un suo assistente mi ha chiamato e ha annunciato il suo ritiro dalla nazionale, lui non mi ha chiamato. Di solito i giocatori lo fanno, quando decidono di ritirarsi”, ha aggiunto. “Io ho cercato di contattarlo per due o tre settimane, tramite sms e telefonate”. Nel corso della sua lunga analisi sul flop in Russia, il tecnico ha anche ammesso che la controversia sui giocatori di origine turca è stata “sottovalutata”.