Genova (LaPresse) – “Sono contento perchè questa era una partita da vincere. Siamo stati bravi a non subire il contraccolpo psicologico dopo il pari del Bologna. Lavoriamo per questo, dobbiamo trovare continuità e questa è una vittoria che ci voleva. Faccio i complimenti alla mia squadra”. Così Marco Giampaolo, allenatore della Sampdoria, commenta ai microfoni di RadioRai la vittoria contro il Bologna.
“Fino ad oggi è un campionato molto equilibrato, con risultati sorprendenti e partite mai scontate. Il nostro obiettivo è quello di avere una certa continuità di prestazioni e di risultati. Io credo che alla lunga chi avrà continuità potrà andare avanti, poi c’è la Juve che fa un campionato a parte”, aggiunge il tecnico doriano. Sul protagonista della serata. “Quagliarella è ancora in crescendo, sta facendo cose straordinarie. Ma tutti i tre davanti erano in palla, si è visto subito che stavano bene”, dichiara. Infine sulle vicende degli scorsi giorni. “Sulle situazioni societarie la squadra deve pensare solo a far bene e onorare la maglia, quelle sono cose che risolverà il club”, conclude Giampaolo.
Il dirigente del Bologna Fenucci dichiara che Inzaghi non è in bilico
Inzaghi ha ancora la fiducia della società, non è legata al tempo ma alle prestazioni anche se pensavamo di far meglio rispetto ai risultati”. Così Claudio Fenucci, dirigente del Bologna, intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo la pesante sconfitta contro la Sampdoria. Confermata la fiducia nell’allenatore. “L’allenatore non è in discussione, tutti dobbiamo crescere e anche i giocatori devono capire che in alcune partite bisogna portare a casa il risultato anche a scapito della prestazione”, aggiunge. “La squadra andrà in ritiro per la partita con l’Empoli. Non è una gara decisiva, ma è una tappa importante. Servirà una settimana di grande concentrazione per prepararsi adeguatamente a questo incontro”, dichiara ancora Fenucci. “Per adesso l’obiettivo è la salvezza, vedremo a gennaio se sarà necessario qualche intervento sul mercato, poi l’anno prossimo si potrà pensare ad un salto di qualità”, conclude.