PARIGI – I gilet gialli invadono nuovamente le strade e le piazze francesi. E’ la tredicesima manifestazione i protesta che sta interessando il Paese d’Oltralpe, e che vede le forze dell’ordine in tenuta antisommossa. Dieci le persone fermate dalla polizia.
I manifestanti hanno tentato di forzare la recinzione dell’Assemblea nazionale
I partecipanti si sono radunati nella zona degli Champs Elysees, raggiungendo la tour Eiffel. Hanno cercato di forzare la recinzione a protezione della sede dell’Assemblea nazionale. Durante gli scontri una persona, che non indossava il gilet giallo, è rimasta ferita: è stato necessario il trasporto in ospedale. Dalle prime informazioni, avrebbe perso una mano nel tentativo di raccogliere un lacrimogeno lanciato dalla polizia. Un altro manifestante è stato ferito dopo che un commissario di polizia ha ricevuto un pugno in faccia.
Molotov lanciata contro l’ingresso del Senato e danni agli esercizi commerciali
Una bomba molotov è stata lanciata presso la sede del Senato al momento del passaggio del corteo. Si sono inoltre registrati danni alle vetrine dei negozi. I manifestanti non hanno rispettato il percorso autorizzato dalla prefettura, deviando per Montparnasse.
Frontiera chiusa con l’Italia per impedire l’uscita dei gilet gialli
Imponenti anche i posti di blocco alla frontiera con l’Italia. E’ stato impedito a una trentina di gilet gialli di lasciare la Francia. E’ stata anche decisa per un certo periodo la chiusura dell’autostrada, provocando disagi alla circolazione stradale dove si sono registrate anche code di auto lunghe diversi chilometri.