I giornalisti della Campania hanno deciso (di nuovo). Confermata già al primo turno delle elezioni per il rinnovo del consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Campania la fiducia nel presidente Ottavio Lucarelli, eletto consigliere dell’Ordine regionale tra i professionisti con 667 voti sui 1045 espressi e in Mimmo Falco, che ha ottenuto la preferenza di 1189 pubblicisti su 1552 votanti.
Un risultato netto, che premia la squadra di Lucarelli e Falco: gli eletti al primo turno sono infatti espressione dei gruppi “Giornalisti Uniti per la Campania” per i professionisti e “Movimento Unitario Giornalisti” per i pubblicisti. Si tratta dei professionisti Ottavio Lucarelli e Titti Improta (526 preferenze) e dei pubblicisti Mimmo Falco, Salvatore Campitiello (1076 preferenze) e Massimiliano Musto (984 preferenze).
Tra i revisori dei conti eletti per i professionisti Francesco Marolda con 543 preferenze e Concita De Luca con 475 e per i pubblicisti Francesco Ferraro (1009 preferenze). Insomma, anche l’intero collegio dei revisori è composto da esponenti di Giornalisti Uniti per la Campania e Movimento Unitario Giornalisti.
Lucarelli e Falco hanno già la maggioranza in consiglio, ma oggi e domani si voterà per 8 candidati al ballottaggio per via telematica con la posta elettronica certificata, dalle 10 alle 20. Domenica prossima, invece, si voterà in presenza alla Mostra d’Oltremare di Napoli, dalle 10 alle 18. I candidati in campo sono Alfonso Pirozzi (506 preferenze al primo turno, Giornalisti Uniti per la Campania), Maria Rosaria La Penna (491 preferenze al primo turno, Giornalisti Uniti per la Campania), Vincenzo Colimoro (461 preferenze al primo turno, Giornalisti Uniti per la Campania), Gerardo Ausiello 461 preferenze al primo turno, Controcorrente), Alessandra Malanga (421 preferenze al primo turno, Giornalisti Uniti per la Campania), Fabrizio Cappella (362 preferenze al primo turno, Controcorrente), Dario Sarnataro (343 preferenze al primo turno, Controcorrente), Antonella Monaco (337 preferenze al primo turno, Controcorrente).
Una sonora sconfitta elettorale, quella incassata dalla lista Controcorrente, espressione del Sindacato Unitario Giornalisti della Campania che fa capo a Claudio Silvestri. Un duro colpo, sottolineato anche dal fatto che pochi tra i giornalisti vicini al sindacato, alla vigilia del voto per il ballottaggio, hanno azzardato un commento sull’esito del primo turno.
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