Giro, Yates vince da dominatore a Osimo. Dumoulin non molla

Tengono Pozzovivo e Pinot. Aru perde ma guadagna la decima posizione. Male Froome

Foto Fabio Ferrari - LaPresse 16/05/2018 Osimo (Italia) Sport Ciclismo Giro d'Italia 2018 - edizione 101- tappa 11 ASSISI - OSIMO Nella foto: YATES Simon Philip (GBR) (MITCHELTON - SCOTT) vincitore di tappa.maglia rosa Photo Fabio Ferrari - LaPresse May 16, 2018 Osimo (Italy) Sport Cycling Giro d'Italia 2018 - 101th edition - stage 11 ASSISI - OSIMO In the pic: YATES Simon Philip (GBR) (MITCHELTON - SCOTT) winner of race-pink jersey Foto Fabio Ferrari - LaPresse 16/05/2018 Assisi-Osimo (Italia) Sport Ciclismo Giro d'Italia 2018 - edizione 101- tappa 11 ASSISI - OSIMO Nella foto: YATES Simon Philip (GBR) (MITCHELTON - SCOTT) vincitore di tappa.maglia rosa Photo Fabio Ferrari - LaPresse May 16, 2018 Assisi-Osimo (Italy) Sport Cycling Giro d'Italia 2018 - 101th edition - stage 11 ASSISI - OSIMO In the pic: YATES Simon Philip (GBR) (MITCHELTON - SCOTT) winner of race-pink jersey

OSIMO (Domenico Palmiero)Simon Yates (Mitchelton-Scott) vince da dominatore l’undicesima tappa del Giro d’Italia. Sul traguardo di Osimo la maglia rosa precede Tom Dumoulin di due secondi (ne guadagna in totale sei, compresi i quattro di abbuono) e Davide Formolo di 5 secondi. Quinto Domenico Pozzovivo a 8 secondi, stesso tempo per Thibaut Pinot. Fabio Aru accusa un ritardo di 21 secondi, male Chris Froome a 40 secondi. In classifica generale Pozzovivo a 14 secondi dal podio mentre Fabio Aru si insedia in decima posizione scalzando Froome. La sfida finale, per ora, sembra essere limitata a Yates e Dumoulin.

La tappa

Percorso da Classiche del Nord quello della undicesima tappa del Giro da Assisi a Osimo di 156 chilometri caratterizzato da strappi, pavè e ‘muro’ finale.

Scarponi

Commozione al passaggio a Filottrano, la città del grande e mai abbastanza compianto Michele Scarponi. Tanti gli striscioni che ricordano il corridore dell’Astana scomparso tragicamente.

La fuga

Poco prima dell’ascesa per Passo Cornello evadono dal gruppo Alessandro De Marchi (Bmc) e Luis Leon Sanchez (Astana). La coppia raggiunge un vantaggio massimo di tre minuti e viene raggiunta prima da Fausto (omen nomen) Masnada (Androni-Sidemec) e, successivamente, da Mirco Maestri (Bardiani CSF) e Alex Turrin (Wilier Triestina). Si forma, così, in quintetto in testa alla corsa con il gruppo impegnato a tenere sotto controllo gli attaccanti di giornata. Nel plotone si assumono la responsabilità di tirare la Lotto Jumbo, la Lotto Fix All e la Trek Segafredo. Ma a sessanta chilometri dal traguardo i fuggitivi conservano ancora quasi tre minuti di vantaggio.

Il ‘muro’ di Filottrano

La corsa si infiamma a 35 chilometri dal traguardo quando il gruppo si avvicina a due minuti nonostante i fuggitivi ce la mettano tutta. Il ‘muro’ di Filottrano viene attaccato per primo da Luis Leon Sanchez che impone il suo ritmo. Perdono quasi subito contatto Maestri e Turrin. Lo spagnolo transita per primo al traguardo volante seguito da Masnada e De Marchi. E in discesa si vola! Ma il vantaggio cala. Dietro si scatena la bagarre, velocità altissima. La conseguenza è che il gruppo principale si divide in due tronconi. Difficile per quelli rimasti attardati chiudere il buco. Ripresi Turrin e Maestri. Ai 15 chilometri i tre di testa conservano un minuto di vantaggio. La sensazione è che il loro destino sia segnato.

I ‘segugi’

Si muovono le squadre degli uomini di classifica decise a tenere in testa al plotone i rispettivi capitani. Lo strappo successivo è fatale a diversi corridori che si staccano inesorabilmente. Ai dieci chilometri i tre hanno ancora 44 secondi di vantaggio. Ma il gruppo, come una muta di segugi, sente l’odore delle lepri. Si scatena la Fdj di Thibaut Pinot con due uomini a mettere il plotone in fila indiana. Si fanno vedere anche quelli della Bahrain-Merida con Mohoric che fa una tirata spaventosa. Forse Pozzovivo vuol tentare qualcosa. Ripresi i fuggitivi.

Il tentativo di Stybar e Wellens

Parte Zdenek Stybar tallonato da  Tim Wellens mentre si stacca Esteban Chavez (ancora una giornata nera). Wellens molla Stybar.

Yates!

Scatto secco della maglia rosa che si beve la salita, raggiunge Wellens e saluta la compagnia. Lo tallonano Dumoulin e Pozzovivo. Yates va a tutta che è un piacere vederlo! Strappo finale, dietro Dumoulin non guadagna, ma nemmeno perde. Vince Yates a mani alzate!

La classifica top ten

 

  • Simon Yates                              47h 08’21”
  • Tom Dumoulin                             47’’
  • Thibaut Pinot                               1’04’’
  • Domenico Pozzovivo                     1’18’’
  • Richard Carapaz                           1’56’’
  • George Bennet                             2’09’’
  • Rohan Dennis                               2’36’’
  • Bilbao Lopez                                 2’54’’
  • Patrick Konrad                              2’55’’
  • Fabio Aru                                     3’10’’

 

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