ROMA – “Così hanno fatto tutti”. E fa nomi e cognomi dei casi precedenti. L’ex pubblico ministero antimafia Catello Maresca, che da due mesi è consigliere comunale a Napoli e sul cui rientro in ruolo – come giudice di Corte d’Appello, a Campobasso – si è spaccato il Consiglio Superiore della Magistratura, non nasconde più l’ira. “L’indipendenza della magistratura deve valere sempre. Non quando conviene solo ad una certa parte politica”, dice intervistato da Repubblica, prima di aggiungere che il suo non è un “caso”, “è solo accanimento su una persona”.
(LaPresse)