TURCHIA (LaPresse) – Andrea Pavan, 20° con 68 (-3) colpi, ha tenuto un buon passo nel primo giro del Turkish Airlines Open, sesta delle otto gare delle Rolex Series dell’European Tour in svolgimento sul percorso del Regnum Carya G&S Resort (par 71), ad Antalya in Turchia, dove Renato Paratore è 60° con 73 (+2).
Turkish Open, Dunne in vetta
L’irlandese Paul Dunne, 26enne di Dublino con un titolo nel circuito (British Masters, 2017), ha realizzato sette birdie senza bogey e ha preso il comando con 64 (-7) colpi. Ma ha a ridosso quasi tutti i migliori.
Lo seguono con 65 (-6) il connazionale Padraig Harrington, il danese Thorbjorn Olesen e l’inglese Justin Rose, appena tornato numero due mondiale. E sono in quinta posizione con 66 (-5) il tedesco Martin Kaymer, il thailandese Kiradech Aphibarnrat, gli inglese Lee Westwood e Sam Horsfield, i cinesi Haotong Li e Ashun Wu e il belga Thomas Detry.
Pavan in ventesima posizione
Ha lo stesso score di Pavan l’inglese Tommy Fleetwood, secondo nella money list e ben deciso a insidiare la leadership di Francesco Molinari. Ma per poter centrare l’obiettivo ha bisogno di almeno una vittoria o di due ottimi piazzamenti in questa gara e nella prossima (Nedbank Gofl Challenge, 8-11 novembre, Sudafrica). Dove sarà ancora assente il torinese.
Pavan, che appare in ottima condizione, ha messo insieme cinque birdie e due bogey, mentre Renato Paratore, piuttosto altalenante per tutta la stagione. Ma sicuro di essere sul circuito anche nel 2019, ha segnato un birdie e tre bogey. Il montepremi è di 7.000.000 di dollari, quasi 6.150.000 euro, con prima moneta di circa un milione di euro.