TORINO – Il Wells Fargo Championship torna nelle mani di Max Homa che a Potomac, nel Maryland e con un totale di 272 (67 66 71 68, -8) colpi, ha vinto nuovamente il torneo tre anni dopo la prima volta. Negli Stati Uniti, il californiano ha festeggiato il quarto titolo in carriera sul PGA Tour (in 141 apparizioni), superando i connazionali Keegan Bradley (leader al termine del terzo round) e Cameron Young, secondi con 274 (-6) al fianco dell’inglese Matthew Fitzpatrick. Quinto posto con 276 (-4) per il nordirlandese Rory McIlroy (che difendeva il titolo e con tre affermazioni vanta il record di successi nella competizione). Sul percorso del TPC Potomac at Avenel Farm (par 70), è invece uscito al taglio – con uno score di 142 (69 73, +2) – Francesco Molinari. Il torinese cercherà il riscatto immediato all’AT&T Byron Nelson, in programma dal 5 all’8 maggio a McKinney, in Texas. L’evento precede il PGA Championship, secondo Major maschile del 2022. Negli Usa, Homa – 31enne di Burbank, California – ha chiuso il quarto round in 68 (-2) colpi, realizzando cinque birdie, con tre bogey. Secondo al termine del ‘moving day’, il successo gli ha fruttato 1.620.000 dollari a fronte di un montepremi complessivo di 9.000.000. E gli ha permesso di balzare dalla 38/a alla 29/a posizione del ranking mondiale e dalla 20/a alla 6/a nella FedEx Cup. Non solo: con questo exploit, Homa è diventato il secondo giocatore con più titoli nella storia del torneo, alle spalle solo di McIlroy.
(LaPresse)