NEW YORK – Google disposto a pagare 15 miliardi di dollari a Apple pur di restare il motore di ricerca predefinito su iPhone, iPad e Mac. Secondo il rapporto pubblicato da Ped30, infatti, le stime del 2020 vedevano il pagamento di 10 miliardi di dollari aumentati di 5 miliardi nel 2021. La crescita prevede 5 miliardi di incremento annui.
La scelta difficile
L’incremento di 5 mld di dollari annui starebbe a dimostrare come Apple riesca guadagnare cifre consistenti attingendo anche da altre attività oltre alla vendita di dispositivi sul mercato. In totale si raggiungeranno 18-20 miliardi di dollari che Google pagherà pur di assicurarsi il “posto privilegiato” da browser predefinito. Un aumento però, che nasconde anche rischi non indifferenti come quello normativo: Google potrebbe perdere la licenza per continuare a mantenere la sua posizione.
L’altro rischio, invece, è quello della scelta da parte della società di Mountain View di non pagare più l’importo che non sarebbe tra l’altro, gradita neppure agli utenti Apple in quanto con ogni probabilità Bing diventerebbe il browser predefinito. Ecco perché Apple si troverebbe davanti ad una decisione: lasciare a Microsoft questo privilegio o proporre tariffe più basse a Google per offrire il servizio ritenuto migliore.