ROMA – “La scuola è finita e noi abbiamo numeri da ultimi della classe. L’Italia spende per interessi sul debito pubblico quanto per il sistema scolastico, 65 mld di euro. Per evitare nuovo aumento della spesa per interessi e scongiurare la procedura d’infrazione da parte dell’Ue, il governo gialloverde dovrebbe garantire la solidità del mercato dei titoli di Stato italiani. Invece continua a far crescere il debito pubblico con misure flop, sottraendo le già esigue risorse agli investimenti. Purtroppo questo governo non ha né gli strumenti né la strategia per avviare un piano serio di riduzione del debito. Insomma, la bocciatura è dietro l’angolo”. Lo scrive in una nota Deborah Bergamini, deputata di Forza Italia.
(LaPresse)