Al termine delle consultazioni arriva la fumata bianca per il ‘ribaltone’. A ‘certificare’ l’accordo tra M5S e Pd ci pensa Luigi Di Maio, che spazza via anche gli ultimi dubbi lasciati da Zingaretti nelle dichiarazioni rese poche ore prima. Il Governo giallo-rosso è cosa fatta.
Sarà Conte-bis
Come previsto, sarà Giuseppe Conte a guidare la coalizione tra grillini e dem. Di Maio ha anche riferito di aver rinunciato all’offerta della Lega di un nuovo Governo giallo-verde proprio con Di Maio premier. A questo punto è questione di ore l’incarico da parte di Mattarella a Giuseppe Conte per formare il nuovo Governo.
Poltrone salve
Un Governo giallo-rosso che avrà come principale conseguenza la salvezza delle poltrone. Da un lato, infatti, il M5S evita il voto che avrebbe visto dimezzare la propria presenza sugli scranni di Camera e Senato. Dall’altro lato salvi anche Matteo Renzi e i suoi fedelissimi che, in caso di ritorno alle urne, difficilmente sarebbero stati ricandidati da Zingaretti. Ci guadagnano tutti, tranne ovviamente gli italiani.