MILANO – “Le differenze tra Lega e Cinquestelle ci sono sempre state, ma la convivenza di queste differenze potrebbe andare meglio se si evitasse, quando qualcuno ha dei risultati, di mettere quella parolina che sporca il provvedimento. Siccome dobbiamo andare avanti quattro anni, è molto importante chiarire che si potrebbe stare molto meglio”. Lo ha detto Luigi Di Maio, capo politico del Movimento Cinque Stelle a ‘Quarta Repubblica’, in onda questa sera su Retequattro rispondendo a Nicola Porro se i rapporti di governo più tesi fossero solo un retroscena giornalistico.
I delicati equilibri tra Lega e M5S
“Lo faremo di persona nei prossimi giorni – prosegue -. Dico solo che basterebbe applicare il metodo che uso io con l’immigrazione. I rimpatri non sono ancora stati fatti, ma non passo tutti i giorni a dire che bisogna farli. Se c’è una cosa che può migliorare i rapporti di governo è che si rispettino le iniziative del movimento e non vengano, diciamo così, opinate”.
La sfida Di Maio-Salvini e i rapporti con la Cina
“Ripeto non è nulla di grave, ma se si vuole un ulteriore momento di verità è questo, c’è sempre quella parolina che vuole rovinare un momento positivo. La ‘via della seta’, l’accordo che abbiamo fatto con la Cina, poteva essere rispettato di più”, conclude il ministro del Lavoro.
(LaPresse)