Governo, il centrodestra al Quirinale: Meloni indicata come premier

Foto Mauro Scrobogna / LaPresse Nella foto: Giorgia Meloni

ROMA – Alea iacta est, l’incarico già in serata. Giorgia Meloni è la prima donna premier in Italia. Il centrodestra ha indicato me come premier”. E’ quanto dichiarato all’uscita dall’incontro con in Capo dello Stato che l’ha ufficialmente ‘battezzata’ Presidente del Consiglio. “Il colloquio con il presidente della Repubblica e’ stato breve? – ha aggiunto – Si, ma le idee sono abbastanza chiare”. Ora la consueta pausa di riflessione del Capo dello Sato, ma già in serata sono attese le definitive comunicazioni. Al termine i quattro leader del Centrodestra, Meloni, Salvini, Berlusconi e Lupi si sono fermati nel Cortile del Quirinale per una breve chiacchierata: un confronto sul colloquio appena concluso.

Il discorso della Meloni

Come al solito sintetica e esaustiva Giorgia Meloni nel comunicare l’esito del colloqui con il Capo dello Stato, Sergio Matterella: “ “Buongiorno a tutti – ha esordito – la delegazione composta dai capigruppo e dai presidenti di tutte le forze politiche della coalizione di centrodestra ha incontrato il Presidente Mattarella e ha convenuto col Presidente Mattarella sulla necessità di dare a questa nazione un nuovo governo nel minore tempo possibile perché le urgenze che abbiamo di fronte sono moltissime, a livello nazionale e internazionale. Tutta la coalizione che, non a caso, si è presentata insieme questa mattina alle consultazioni ha dato un’indicazione unanime come rappresentanza della maggioranza parlamentare proponendo al Presidente della Repubblica la sottoscritta come persona incaricata di formare il nuovo governo. Attendiamo ora le determinazioni del Presidente della Repubblica, che ringraziamo per il suo magistero in un momento così particolare della storia della nazione e ovviamente annunciamo fin da ora che siamo pronti perché vogliamo procedere nel minor tempo possibile. Grazie a tutti”.

Le opposizioni

Il segretario del Pd, Enrico Letta non ammette equivoci: “Non tollereremo ambiguità sulla Russia”. E ha poi aggiunto: “Bene l’accordo nella notte sui prezzi dell’energia al Consiglio dell’Ue. E bene il governo Draghi che fine all’ultimo si è battuto per ottenere un risultato fondamentale per l’Italia”

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