Governo, Malan (Fi): annunci costati mezzo miliardo in un giorno

“In un solo giorno di aste BTP l'Italia, e dunque i contribuenti italiani, hanno perso oltre mezzo miliardo a causa dell'aumento dei tassi d'interesse ai quali gli investitori e i risparmiatori sono disposti a prestare soldi allo Stato.

Foto Roberto Monaldo / LaPresse
Roma, 30 ago. (LaPresse) – “In un solo giorno di aste BTP l’Italia, e dunque i contribuenti italiani, hanno perso oltre mezzo miliardo a causa dell’aumento dei tassi d’interesse ai quali gli investitori e i risparmiatori sono disposti a prestare soldi allo Stato. I BTP a 10 anni sono stati collocati al 3,25% contro il 2,77 del 28 giugno e il 2,14 della media del 2017. I BTP a 5 anni vanno al 2,44% contro 1,82% del 28 giugno e lo 0,88% medio del 2017. Il maggior costo solo su queste due aste è di 542 milioni di euro che verranno dalle tasse dei cittadini: 10 euro a testa, incluso neonati e nullatenenti. Ma il totale di questi tre mesi di governo del cambiamento è il triplo, oltre 1,5 miliardi”. Lo sottolinea Lucio Malan, vice capogruppo vicario di Forza Italia al Senato.

aggiunge Malan

“I mercati non sono simpatici né antipatici, ma quando si deve collocare e rinnovare un debito pubblico come il nostro sono un dato non evitabile. Dunque le promesse/minacce di aumentare allegramente spese e deficit non possono che preoccupare chi investe. Questo miliardo e mezzo è il costo di annunci e promesse scriteriate che sentiamo ogni giorno da vari esponenti di governo,. Questi infatti sembrano non rendersi conto della differenza tra fare campagna elettorale e governare. Di riduzione delle accise, abbassamento dell’età pensionabile, reddito di cittadinanza ecc. ancora non abbiamo visto nulla, ma già i soli annunci costano 30 euro per ogni italiano”, conclude.

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