MILANO (Giusi Scialla) – Il reality ‘Grande Fratello’ edizione 2018, è sotto accusa. Il Codacons intende chiedere a Mediaset la sospensione del programma. Ed ha già presentato un esposto all’Agcom in cui viene chiesto all’Autorità di disporre la chiusura immediata della trasmissione se l’azienda non adotterà in tempi brevissime misure ‘correttive’.
Le critiche dell’associazione dei consumatori
“Con l’ultima edizione del Grande Fratello, la televisione italiana non ha mai raggiunto livelli di trash così elevati”, ha reso noto il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori. Sarebbero ormai molto numerosi gli utenti della televisione che si sono rivolti alle associazioni per protestare sulla qualità del programma. Non vogliono più assistere a spettacoli ritenuti aberranti sul piccolo schermo.
Il programma viene definito “una discarica televisiva”
“Tra volgarità di vario tipo – segnala il Codacons – violenze verbali, personaggi borderline e finte storie d’amore a uso e consumo delle telecamere, il Grande Fratello è diventato una ‘discarica televisiva’, altamente diseducativa specie per i più giovani – prosegue l’associazione in una nota – Ad aggravare la situazione la scelta degli autori di inserire della casa personaggi sopra le righe che sembrano mostrare disagi psicologici, le cui debolezze vengono così sfruttate ai fini di audience in una sorta di “circo degli orrori”.
Mediaset è stata invitata a correre ai ripari e Agcom a vigilare
Da qui la necessità di rivolgersi a Mediaset affinché trovi soluzioni per correttivi che riportino la trasmissione a livelli accettabili per tutti i telespettatori. E anche la necessità di rivolgersi all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni affinché imponga la chiusura del reality show se Mediaset non correggerà il tiro. La preoccupazione è per il messaggio che potrebbe arrivare a bambini ed adolescenti dai protagonisti della trasmissione. Resta da vedere se già dalla prossima puntata Barbara D’Urso, padrona di casa, redarguirà i suoi ‘ragazzi’ perché tengano un comportamento diverso.
