MIAMI – Il leader dell’opposizione venezuelana Juan Guaidò ha lanciato la proposta di un “governo di emergenza nazionale” di diverse tendenze politiche per combattere la diffusione del coronavirus. In un video pubblicato su Twitter, Guaidò ha affermato che il governo di unità non sarà guidato da Nicolas Maduro, presidente socialista del Venezuela che è stato incriminato questa settimana negli Stati Uniti con accuse di narcoterrorismo. Guaidò, che è riconosciuto come il leader legittimo del Venezuela dagli Stati Uniti e da quasi altri 60 paesi, ha affermato che gli oppositori di Maduro devono essere “realistici” ed essere pronti a condividere il potere. Come incentivo per i militari e i venezuelani che ancora sostengono Maduro, Guaidò ha affermato che le istituzioni finanziarie internazionali sono pronte a sostenere un accordo di condivisione del potere con prestiti per 1,2 miliardi di dollari in modo che il Venezuela possa combattere la pandemia.
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