Inchiesta sulle case di riposo, guardia di finanza in Regione

Fiamme Gialle alla ricerca di documenti sensibili e delle direttive impartite alle RSA sul ricoverso di pazienti affetti da Covid. Fontana: massima collaborazione con chi indaga

Foto Claudio Furlan - LaPresse

MILANO –  Si sono presentate mercoledì mattina i militari della guardia di finanza al Pirellone, una visita disposta dopo aver fissato appuntamento con l’avvocatura regionale.  “Siamo impegnati a combattere il virus e a proteggere i lombardi, massima collaborazione verso chi svolge le indagini”. Lo dice il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in merito alle notizie sull’acquisizione di documenti in Regione.

Intenzione della guardia di finanza acquisire la documentazione relativa all’ospedalizzazione nelle Residenze assistenziali sanitarie della Lombardia di malati covid in via di miglioramento, ricoveri che hanno causato focolai primari, con numerose vittime. Quindi le direttive impartite da Regione alle RSA, a partire dal Pio Albergo Trivulzio perquisito ieri per tutta la giornata, ma anche la stessa direttiva dell’8 marzo da cui tutto sembra essere partito. 

L’inchiesta è condotta dai pm Francesco De Tommasi e Mauro Clerici. Il direttore della Baggina Giuseppe Calicchio è indagato per epidemia colposa e omicidio colposo plurimo. “Siamo impegnati a combattere il virus e a proteggere i lombardi, massima collaborazione verso chi svolge le indagini” è il commento del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in merito alle notizie sull’acquisizione di documenti in Regione.

LaPresse

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