KIEV – Kharkiv e Zaporizhzhia sotto le bombe russe. La notizia è stata data dal capo dell’amministrazione regionale, Oleksandr Starukh,, precisando che “le forze russe hanno preso di mira il centro regionale e ha esortato i residenti a mettersi al riparo nei rifugi£ e che attualmente “non ci sono ancora notizie di eventuali danni o vittime”.
Addestratori di droni
Secondo il portavoce del Consiglio di Sicurezza nazionale americano, John Kirby in Crimea “gli iraniani hanno deciso di spostare alcuni addestratori ed esperti tecnici per aiutare i russi a usarli con maggiore mortalità”
La campagna del grano
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan Erdogan ha spiegato che “più di 8 milioni di tonnellate di grano hanno lasciato i porti ucraini negli ultimi 3 mesi, a bordo di 363 navi e al momento non ci sono ostacoli al rinnovo dell’accordo firmato a Istanbul a fine luglio tra Russia e Ucraina con la mediazione di Turchia e Nazioni Unite”. Erdogan ha poi aggiunto che “nell’ambito dell’iniziativa del corridoio del grano, fino al 20 ottobre il 62% degli alimenti è andato in Europa, il 19,5% in Asia, il 13% in Africa e il 5,3% verso Paesi del Medio Oriente. I Paesi più poveri hanno ricevuto 454.626 tonnellate di grano. Per il rinnovo dell’intesa non ci sono problemi. Ne ho parlato ieri al telefono con il presidente ucraino e con Putin nel nostro ultimo incontro”.
L’apertura
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov ha dichiarato che “il presidente russo Vladimir Putin è stato aperto ai colloqui sull’Ucraina fin dall’inizio” e che Putin “sarebbe ora molto più morbido e più aperto al dialogo rispetto al passato”