Huawei, Pechino: “Dagli Usa molestie economiche, combatteremo”

La denuncia del ministro degli Esteri cinese Wang Yi

PECHINO – Il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, ha denunciato con forza le “molestie economiche” da parte degli Stati Uniti contro il gigante delle telecomunicazioni Huawei. E ha avvertito che Pechino combatterà “fino alla fine” la guerra commerciale contro Washington. Il conflitto si è intensificato dopo la recente decisione dell’amministrazione Trump di inserire Huawei nella lista nera delle minacce alla sicurezza nazionale. Spingendo diverse aziende, come Google, a tagliare i legami con il produttore di smartphone cinese. “L’uso da parte degli Stati Uniti del potere dello Stato per esercitare arbitrariamente pressioni su una società privata cinese come Huawei è in genere considerabile una molestia economica”. Queste le parole di Wang Yi, secondo una nota diffusa dal suo Ministero.

“Questo approccio americano estremamente presuntuoso ed egocentrico non è in grado di ottenere l’approvazione e il sostegno della comunità internazionale”. Ha affermato ancora il membro del governo di Pechino. Mentre i due colossi economici globali devono ancora decidere una data per ripartire con i negoziati commerciali. “Se gli Stati Uniti vogliono negoziare su un piano di parità, possiamo parlarne”, ha dichiarato Wang Yi. Chiarendo però che “se optano per una politica di massima pressione, la Cina risponderà e combatterà fino alla fine”.


(LaPresse/AFP)

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