I consiglieri del M5S di Palermo hanno chiesto le dimissioni del sindaco

Non è stata possibile presentare la mozione di sfiducia, dato che la legge la consente solo dopo 24 mesi dalle elezioni

LaPresse / Nicolò Campo

MILANO (LaPresse) – Dodici consiglieri comunali di Palermo hanno chiesto le dimissioni del sindaco Leoluca Orlando. Capofila dell’iniziativa sono gli esponenti del M5S.

La legge prevede che la mozione di sfiducia può essere presentata solo dopo 24 mesi. Per questo, il M5S ha presentato un’istanza

Non potendo presentare una mozione di sfiducia, ha presentato l’istanza quale atto di responsabilità nei confronti della città. Il documento, senza simboli, è stato sottoposto all’intero consiglio comunale.

Di seguito, tutti i consiglieri che hanno sottoscritto l’istanza

E sottoscritto dai consiglieri Concetta Amella, Alessandro Anello, Giulia Argiroffi, Marianna CaroniaFabrizio Ferrandelli, Sabrina Figuccia, Igor Gelarda, Viviana Lo Monaco, Cesare Mattaliano, Ugo Forello, Antonino Randazzo, Mimmo Russo.

Solo Forza Italia continua a dare fiducia al sindaco di Palermo. I consiglieri sottoscrittori augurano che le dimissioni arrivino

Solo Forza Italia, tra le forze di opposizione, continua a dare fiducia al sindaco di Palermo. L’auspicio dei consiglieri che hanno sottoscritto la richiesta di dimissioni è che il primo cittadino possa finalmente prendere coscienza. E ammettere la gravità della situazione dei bilanci del Comune. Riconoscendo le proprie responsabilità nel disastro in atto, e che possa, con un atto di amore nei confronti della città, regalarle una possibilità di riscatto e di dignità dimettendosi.

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