NAPOLI – I clan rialzano la testa in città. E lo fanno a modo loro, con sparatorie e agguati. Il principale focolaio ora è nel quartiere Ponticelli, dove è scoppiata la guerra tra i gruppi De Micco-De Martino e i reduci dei D’Amico. Lo scontro ha raggiunto livelli critici. Le ultime informative della squadra mobile indicano che alcuni esponenti dei D’Amico, detti fraulella, hanno già abbandonato le loro roccaforti al parco Conocal, dove la tensione è altissima. I “Bodo” hanno adottato la strategia della tensione e stanno facendo terra bruciata intorno alle roccaforti dei rivali. I D’Amico hanno il quartier generale al parco Conocal, dove negli ultimi giorni è successo di tutto.
I D’Amico-De Martino avrebbero lanciato un ultimatum ai ribelli dei D’Amico, intimando loro di lasciare il Conocal. Gli inquirenti interpretano questa mossa come preventiva, volta a impedire una riorganizzazione dei rivali. Il fronte nemico dei De Micco-De Martino è vasto e include i De Luca Bossa, i Minichini, i Casella, i D’Amico e i Reale-Rinaldi, oltre agli Aprea. I “Bodo”, sebbene usciti vincitori dall’ultima faida, temono ora di perdere il controllo in alcune zone.
