ORTA DI ATELLA – I dipendenti della Farmacia Sagripanti passano dalle parole ai fatti. Il 15 giugno verranno licenziati in via definitiva e 14 famiglie resteranno senza lavoro. Una battaglia legale che dura da anni fra il Municipio e la titolare della società.
La protesta
Questa mattina i dipendenti, stanchi di un continuo scaricabarile di responsabilità, hanno deciso di dar luogo ad un gesto estremo. Muniti di megafono e catene si sono legati sul balcone della casa comunale. “Ridateci la nostra dignità, chiediamo di lavorare. I pagliacci (gli amministratori locali ndr) hanno fatto un teatrino, ci hanno preso in giro. Il 15 verremo licenziati. La Farmacia sarà chiusa per sempre, è una vergogna. Tutti i palazzi sono abusivi, solo la Farmacia chiude, vergognatevi!”.
“Un sindaco che non si assume la responsabilità, è una vergogna”
Il problema riscontrato è infatti quello di una mancata agibilità dei locali dove veniva ospitata la Farmacia. Dopo numerosi incontri fra il sindaco Andrea Villano e i dipendenti non pare ci siano soluzioni da attuare prossimamente. “Allora? Ci volete aiutare sì o no? O siete d’accordo con il sindaco? Un sindaco che non si vuole prendere la sua responsabilità. E’ una vergogna” ha chiosato una delle manifestanti mentre si faceva incatenare al balcone del Municipio.