NAPOLI – Il quartiere Poggioreale è in fermento. Qui i Mazzarella serrano le fila, dopo l’assalto dell’Alleanza di Secondigliano. E tornano in auge, dopo mesi in trincea.
Si prevedono scintille con i Contini del Vasto. Vediamo perché. Da settimane l’Alleanza spinge verso il centro storico, dopo gli arresti eccellenti nelle gerarchie dei rivali. Ma qualcosa sta cambiando.
Luciano Barattolo (a sinistra) è tornato libero poco tempo fa (ha la libertà vigilata). E tra pochi giorni sarà scarcerato anche il fratello Francesco Barattolo (a destra), 38 anni: lascerà il carcere di Secondigliano, dove è detenuto per associazione mafiosa e tornerà nel quartiere di Poggioreale. Barattolo è difeso dall’avvocato Mauro Zollo.
Gli scenari sono in continua evoluzione.
Quella di Barattolo è una scarcerazione che rafforza l’assetto dei Mazzarella in una zona in fermento.
I Contini non aspettavano altro per avanzare dal Vasto. Ma ora la mappa cambia e anche rapidamente. Le forze dell’ordine hanno elevato al massimo il livello di allerta nel quartiere Poggioreale. Qui si prevedono scintille e potrebbe essere la prossima trincea nel centro storico.
Francesco Barattolo è il fratello di Luciano Barattolo, quest’ultimo indicato dagli inquirenti ai vertici dei Mazzarella.
Oggi la cosca originaria di San Giovanni a Teduccio è in difficoltà, dopo le ‘retate’ con decine di arresti. Ma la ‘partita’ è aperta e c’è un vero e proprio braccio di ferro con l’Alleanza di Secondigliano, per conquistare i vicoli del centro.
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