I rincari frenano i vacanzieri

I rincari frenano i vacanzieri
I rincari frenano i vacanzieri

CASERTA – Una settimana di Ferragosto con buoni numeri ma senza il pienone in Campania: il costo della vita si fa sentire e non tutti possono permettersi. Come dichiara il presidente regionale di Confesercenti Vincenzo Schiavo, “la Campania continua ad avere un trend di presenze importante, ma non da tutto esaurito. Del resto, ce lo aspettavamo che nella settimana centrale di agosto ci sarebbe stata una piccola “fuga dall’Italia”, perché in questi giorni ovviamente i costi salgono e in particolare i prezzi dell’energia pesano. In Campania comunque, a differenze che in altre zone d’Italia, i turisti affollano città e spiagge e tutto sommato siamo contenti: abbiamo superato i livelli di presenze degli anni scorsi, anche di quelli precedenti la pandemia”.

La stima delle presenze è di circa 250mila a settimana, concentrate per il 70% a Napoli e provincia. Fanno grandi numeri in particolare le isole e la costiera sorrentino-amalfitana. 

“Ci aspettiamo però – aggiunge Schiavo – che le istituzioni diano una mano agli italiani: è impensabile che il gasolio costi 2 euro al litro, così come dover pagare il 22% di Iva su prodotti di prima necessità. Meglio stanno i consumatori, maggiori incassi hanno gli imprenditori”

Non sembrano avere incidenza, invece, le tasse di soggiorno e aeroportuali: “I clienti non si lamentano per questo. Quando arrivano da noi, trovano una qualità imprenditoriale molto alta, una regione bellissima e un’offerta enorme di gastronomia e cultura. Abbiamo però bisogno di migliorare i servizi, dal trasporto al decoro urbano alla sicurezza, per quanto la Campania non sia pericolosa”.

Con il ritorno alla normalità dopo il periodo Covid, stanno cessando anche le facilitazioni per l’occupazione di suolo pubblico. A Napoli la giunta ha ripristinato il regime ordinario per l’occupazione degli spazi pubblici. Come ricordato dal sindaco Gaetano Manfredi, “dal 2020 eravamo in un regime di deroga che consentiva l’utilizzo di spazi pubblici all’atto della domanda e non ad autorizzazione avvenuta”. 

Anche a Caserta l’amministrazione guidata dal sindaco Carlo Marino non ha prorogato queste facilitazioni per gli esercenti. 

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