MILANO – “Andrò in una squadra che deve vincere di nuovo, che deve rinnovare la propria storia, che è in cerca di una sfida contro tutti. Solo così riuscirò a trovare gli stimoli necessari per sorprendervi ancora… Come calciatore non si tratta solo di scegliere una squadra, ci sono altri fattori che devono quadrare. Anche negli interessi della mia famiglia… Ci vediamo presto in Italia”. Parole di Zlatan Ibrahimovic, interpellato sul suo futuro, in un’intervista a ‘GQ Italia’ in edicola dal 5 dicembre.
Il 38enne attaccante svedese, in cerca di una nuova avventura dopo la fine dell’esperienza in Mls con i Galaxy, è accostato in Serie A a Milan e Bologna. “Sono molto contento di aver fatto questa esperienza a Los Angeles, anche perché dopo l’infortunio molti dicevano che non sarei più stato in grado di giocare, invece ho dimostrato che posso ancora fare la differenza”, ha spiegato. “Ma dopo due anni ho detto basta. Qui a livello tecnico e tattico devono ancora crescere. Per correre, corrono, fisicamente sono delle bestie. Ma non sono abituati a giocare con i piedi, perché in tutti i loro sport tradizionali – baseball, football, basket – usano le mani”.
(LaPresse)