Icardi-Inter, la tensione resta alta: futuro in bilico

L'incontro con Spalletti non sortisce ancora gli effetti sperati, intanto l'ex proprietario della fascia di capitano è in dubbio pure per la partita di domani contro la Sampdoria

LAPRESSE / AFP

MILANO – Le polemiche tra Mauro Icardi e l’Inter sembrano destinate a proseguire. Mentre i nerazzurri battevano come da pronostico il Rapid Vienna, l’ormai ex capitano, rimasto a Milano dopo il caos scoppiato in seguito alla decisione del club di togliergli la fascia, ha lasciato ancora una volta ai social il suo pensiero.


Le parole ‘social’ di Icardi e della moglie Wanda Nara

Ha citato Mark Twain per esprimere il suo punto di vista sulla vicenda con parole che non lasciano spazio a interpretazione: “È meglio tenere la bocca chiusa e sembrare stupidi, piuttosto che aprirla e togliere ogni dubbio”. Si è espresso in questo modo, duro e deciso, il numero 9 argentino che ha trovato il conforto della moglie Wanda Nara. Dalla showgirl parole sui social al miele per il marito che suonano anche come un messaggio chiaro a chi è contro di loro: “Ci hai insegnato cosa vuol dire sognare, soffrire, combattere, sacrificarsi, piangere, combattere, valutare, volare e vivere per amore. Colui che sceglie con il cuore non commette mai errori. Ti amiamo, la tua famiglia”.


I possibili scenari

Dalla società nessun riscontro ma la sensazione è che si proverà ad andare avanti con serenità almeno fino alla fine della stagione. Ecco perché l’attaccante dell’Inter ha incontrato Luciano Spalletti. Al summit non hanno partecipato dirigenti. La strada per arrivare ad una tregua è lunga e tortuosa ma anche l’unica possibile. A giugno, poi, si deciderà il da farsi. O una proposta di rinnovo a 7 milioni l’anno o, come appare più probabile, una cessione. E chi vorrà il puntero argentino dovrà mettere sul tavolo almeno 90 milioni. Nel frattempo la sua presenza nel match di domani alle 18 al Meazza contro la Sampdoria è in forte dubbio. Negli ultimi giorni Icardi ha svolto soltanto lavoro differenziato a causa di un’infiammazione al ginocchio.

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