NAPOLI – Prosegue senza sosta il lavoro degli attivisti ambientali di Gazebo Verde, un’associazione molto attiva a Napoli impegnata nella difesa del verde pubblico. Sono numerose le zone della città ad aver subito un depauperamento del patrimonio arboreo, su tutte la collina di Posillipo, dove sono stati tagliati più di 200 alberi. Ma l’emergenza riguarda tanti altri quartieri. “Dal centro alla periferia, da Bagnoli a Ponticelli, passando per le principali strade della città, un enorme numero di alberi abbandonati, malati, stroncati, testimonia il grave disastro del patrimonio arboreo e il pericoloso danno ambientale che ne deriva. “Gazebo Verde” denuncia la costante perdita di alberi in tutte le strade della città e lancia l’allarme sulle possibili ripercussioni ambientali determinate dal dimezzamento delle risorse arboree e dall’impoverimento del verde urbano”, afferma Maria Teresa Ercolanese, presidentessa di ‘Gazebo Verde’. L’iniziativa “Alberature stradali: le vie del disastro” apre la strada al “Rapporto verde urbano” che verrà illustrato giovedì. E i primi risultati delle segnalazioni degli attivisti si vedono già: in Viale Augusto sono state rasate le aiuole “della vergogna”, prima preda del degrado e ora, dopo la denuncia di ‘Gazebo Verde’, ripristinate.
Il ‘Gazebo’ che difende il verde urbano
L’associazione ambientalista si batte per la tutela del patrimonio arboreo di tutti i quartieri di Napoli