Docce e riscaldamento, il piano contro gli sprechi di gas

Foto Filippo Attili/Palazzo Chigi/LaPresse

ROMA – Il Governo guarda al recupero di 8,2 miliardi di metri cubi di gas all’anno, quasi 2,7miliardi di euro. E lo fa grazie all’Agenzia Enea, l’Ente pubblico di ricerca italiano che opera nei settori dell’energia, dell’ambiente e delle nuove tecnologie che, per conto del Ministero per la Transizione ecologica con un piano ad hoc. Dal testo si evince inoltre che , al primo settembre 2022, l’Italia ha raggiunto “un livello di riempimento degli stoccaggi di circa 83%” e che “tale valore, in linea con l’obiettivo di riempimento del 90% e anche superiore, è fondamentale per disporre di margini di sicurezza del sistema gas e affrontare il prossimo inverno” 

Gli accorgimenti

Gli accorgimenti che verranno adottati dal Mite per raggiungere il risparmio soprannominato “misure comportamentali a costo zero” porteranno a: docce più rapide, riduzione di un grado del riscaldamento, comportamenti adeguati nell’uso dell’energia. Oltre ai limiti all’accensione degli impianti termici di due settimane.

Comportamenti consapevoli

Inoltre ci sono quei “comportamenti consapevoli” finalizzati all’abbassamento della domanda di luce e gas, con investimenti direzionati alla “sostituzione degli elettrodomestici a più elevato consumo con quelli più efficienti; il ricambio di climatizzatori con modelli più moderni e l’installazione di nuove pompe di calore elettriche in sostituzione delle vecchie caldaie a gas”. Oltre alla sostituzione delle vecchie lampadine “con quelle a led a basso consumo; l’installazione dei pannelli solari termici per produrre acqua calda”. 

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