ROMA – “Capiamo che, per uscire tutti i giorni, i quotidiani abbiano continuamente bisogno di nuove storie. Capiamo meno quando, pur di riempire le pagine, le inventino. E’ facile intuire che descrivere un Movimento spaccato al suo interno, possa fare comodo a tanti, ma non è così. E lo dimostriamo in aula quando portiamo a casa, grazie alla nostra compattezza riforme importanti per il Paese o come è accaduto anche ieri. Con l’importante stanziamemto del Governo per adeguare gli stipendi dei Vigili del fuoco a quelli delle forze di polizia. Stanziamento per il quale tutto il Movimento si è battuto e per il quale esprimiamo grande soddisfazione”. È quanto si legge in una nota, firmata dal capogruppo vicario M5S alla Camera, Francesco Silvestri e da tutti i 14 capicommissione del Movimento a Montecitorio.
Nessuna spaccatura nel partito
“Precisato questo– si legge ancora- vogliamo spiegare che la Capicommissione è un organo del gruppo fondamentale. Dove si decidono in maniera condivisa, indirizzi politici e tutte le decisioni che riguardano il Movimento a Montecitorio. Ne consegue la necessità di un confronto periodico perché ognuno, nei suoi ruoli, deve essere un pezzo di un ingranaggio collegiale qual è appunto il Movimento. Nello specifico, a differenza di quanto riportato in questi giorni da alcuni organi di stampa, nessun documento è stato redatto circa l’operato di Luigi Di Maio”.
(LaPresse)