Gilberto è un cucciolo di appena tre mesi che ha già affrontato una delle prove più dure: l’abbandono. È stato ritrovato mentre vagava da solo per le strade di Imperia, spaventato e disorientato, con una grave frattura scomposta a una zampa posteriore. Non aveva microchip né una famiglia che lo cercasse; era solo un piccolo essere vivente ferito, costretto a cavarsela in un mondo che si era già mostrato ostile.
Il suo destino ha incrociato quello dei volontari dell’Enpa di Imperia, che lo hanno immediatamente recuperato e trasportato in una clinica veterinaria. Lì, Gilberto è stato sottoposto a un delicato e indispensabile intervento chirurgico per ricomporre l’osso e salvare l’arto. L’operazione ha avuto successo, ma ha dato inizio a un lungo e doloroso periodo di convalescenza, che il cucciolo ha affrontato con una forza d’animo sorprendente.
Nonostante l’immobilità forzata e il fastidio post-operatorio, Gilberto non si è mai lamentato. Ha mostrato fin da subito una resilienza straordinaria, sopportando la sua condizione in silenzio e dimostrando quella tenacia che spesso contraddistingue gli animali che hanno sofferto. Con il passare delle settimane, le sue condizioni sono nettamente migliorate, un piccolo miracolo reso possibile dalle cure veterinarie e dall’assistenza costante dei volontari.
La zampa sta guarendo progressivamente e, con essa, sta emergendo il suo vero carattere. Gilberto è un cane estremamente dolce e affettuoso. Nonostante il trauma dell’abbandono e la paura iniziale, il suo sguardo è rimasto aperto e fiducioso verso le persone che si sono prese cura di lui. Ha conservato la capacità di fidarsi, un dono prezioso che ora spera di poter rivolgere a una famiglia per sempre, per dimenticare il passato.
L’Enpa di Imperia ha lanciato un appello per trovargli una sistemazione definitiva. Il futuro di Gilberto dipende dall’incontro con le persone giuste, capaci di offrirgli la pazienza, la sicurezza e l’amore che non ha mai conosciuto. Adottare un cucciolo reduce da un’esperienza così difficile richiede impegno e sensibilità. Sarà necessario guidarlo nella crescita, insegnargli le regole di una casa e, soprattutto, rassicurarlo che non verrà mai più lasciato solo.
La ricompensa sarà l’affetto incondizionato di un’anima salvata che ha solo bisogno di un punto di riferimento. Gilberto è pronto per iniziare la sua nuova vita e a donare tutto se stesso. Chiunque fosse interessato a conoscerlo e a offrirgli la stabilità che merita può contattare i volontari lasciando un messaggio WhatsApp o un SMS al numero 349 609 7295. Sarà cura dei responsabili del rifugio richiamare per fornire maggiori informazioni e fissare un eventuale appuntamento.





















