ROMA – “La produzione industriale della manifattura ha mostrato un calo marcato a settembre (-1,8%), ma nella media del 3° trimestre è scesa poco (-0,4%). La manifattura ha tenuto bene (-0,1%): tale dato, letto insieme alle scorte in rapido aumento nel settore da aprile, suggerisce che alcune imprese hanno anticipato la produzione, prima dell’aumento dei prezzi energetici effettivamente pagati (alla scadenza dei contratti pre-crisi). Questo potrebbe preludere a una caduta marcata nei prossimi mesi. E gli indicatori qualitativi sono peggiorati, tracciando la rotta per un più pesante segno meno nel 4° trimestre: il PMI in ottobre è sceso ancor più in area negativa (46,5); i giudizi sugli ordini proseguono la flessione (-9,6 a novembre); la fiducia delle imprese manifatturiere resta compressa”. E’ quanto rileva il Centro studi di Confindustria nella sua congiuntura flash. Nelle costruzioni “si conferma la frenata, che era segnalata dagli indicatori sui cantieri in forte calo. La produzione del settore è cresciuta poco a settembre (+0,2%) e nella media del 3° trimestre registra una flessione (-2,2%), dopo ben 6 trimestri consecutivi in forte espansione”.
(LaPresse)