PARIGI – Insulti ‘Made in Italy’ quelli che arrivano dalla Rete per la vignetta di Charlie Hebdo sull’incendio alla cattedrale di Notre Dame in cui compare il presidente francese Emmanuel Macron. Dopo che le fiamme hanno devastato la cattedrale parigina, il popolo del web dello Stivale non perde occasione per attaccare il giornale satirico vendicando, secondo il loro punto di vista, le ‘offese’ per le vignette su Rigopiano, Amatrice e il Ponte Morandi. La rivista satirica, così come ha sempre fatto, torna a scatenare le polemiche e l’indignazione.
Da Rigopiano al Ponte Morandi: l’indignazione degli italiani per la macabra ironia di Charlie Hebdo
Il popolo della rete aspettava con trepidazione la vignetta del giornale. “Attendiamo la gustosissima vignetta satirica di Charlie Hebdo domani, sono sicuro che ci sarà da scompisciarsi come con quella del terremoto” scrive un itente del Belpaese. C’è chi si aspettava una coerenza dal giornale satirico che non si è fatta attendere. “Sì vabbè, tanto per farne una. Così nessuno gli rompe. Ma noi siamo stro*zi e gliene diciamo quattro lo stesso, visto come lo sono stati su di noi sui terremoti…E muti!” piovono i commenti. C’è chi piange la cattedrale e chi attacca un cattivo gusto, accusando la rivista di “gioire per la perdita di un patrimonio dell’umanità”. Ma la vignetta, come le altre che l’hanno preceduta, ha un significato ben più profondo.
Le ‘riforme sulla sicurezza’ nella vignetta di Macron in fiamme: “Comincerò dalla carpenteria”
Didascalia: “Riforme”; in primo piano il volto del presidente della Francia Emmanuel Macron, i capelli in fiamme a forma delle torri di Notre Dame; nel baloon si legge “Comincio dalla carpenteria”: è questa la vignetta di Charlie Hebdo che ha scatenato l’ira dei social. Lo sfondo rosso sembra un lago di sangue dove, per contrasto, il volto bianco cadaverico di Macron, assomiglia a un teschio ghignante. Ross, la firma dell’autore del disegno. Il riferimento di politica interna è al discorso che, ieri sera, avrebbe dovuto tenere per illustrare misure e provvedimenti legati alle proteste dei gilet gialli. Misure di sicurezza che, a quanto per, non sono state prese per i lavori alla cattedrale. L’indignazione degli italiani, però, non sembra aver tenuto conto di quanto la vignetta cerca di trasmettere.