Inchiesta sulla sanità in Umbria: assessore e segretario Pd ai domiciliari

Il segretario del Pd dell'Umbria Gianpiero Bocci e l'assessore regionale alla Salute e coesione sociale Luca Barberini sono stati arrestati. Perquisizioni nell'ufficio del governatore Catiuscia Marini

PERUGIA – Perquisizioni della guardia di finanza a Perugia in un’inchiesta sui concorsi in sanità. “Quest’oggi mi è stata notificata dalla Procura della Repubblica di Perugia una richiesta di acquisizione di atti nell’ambito di una indagine preliminare relativa a procedure concorsuali in capo ad una Azienda sanitaria umbra. Ho offerto la mia massima collaborazione personale e istituzionale all’attività dei rappresentanti dell’autorità giudiziaria. Sono assolutamente tranquilla e fiduciosa nell’operato della magistratura, nella certezza della mia totale estraneità ai fatti e ai reati oggetto di indagine”, sottolinea in una nota la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini. La presidente risulta indagata nell’ambito di un’inchiesta della Procura per cui – secondo quanto riporta Umbria24.it – sono finiti agli arresti domiciliari il segretario del Partito democratico ed ex sottosegretario all’Interno, Gianpiero Bocci, l’assessore regionale alla Sanità, Luca Barberini, e il dg dell’ospedale, Emilio Duca. Stesso provvedimento per il direttore amministrativo.

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